Tutto inizia dal nome. È in quel momento che un’impresa fa il suo primo vagito nel mondo! Scegliere il nome giusto, però, è assolutamente difficile. Un nome deve essere piacevole e facile da ricordare e, credimi, può essere uno degli ingredienti del successo del tuo business!
Perciò, prendi sul serio questa parte del processo di creazione del tuo nome. Non affidarti semplicemente al un brainstorming tra parenti e amici. La ricerca del nome è il primo vero lavoro che devi fare perché la tua azienda abbia successo, perciò, mettiti calmo, dammi dieci minuti del tuo tempo e ti spiego come trovare il nome giusto più giusto che c’è!
Il c(u)ore del tuo business
Chi sei? Perchè sei? Cosa offri adesso e cosa potresti offrire in futuro? Anche se ti può sembrare tempo perso, pensare e poi trasferire su carta queste riflessioni è il primo passo da fare per arrivare a un buon nome. Ancora, è fondamentale anche sapere chi sia il tuo pubblico e come comunica. In poche parole: studia il tuo target!
Da queste domande già si intuisce che creare un nome che abbia le proprie iniziali, non è una grande idea, anche se questa soluzione strizza l’occhio alla tua pigrizia. Il punto è che non racconteresti niente di te e della tua azienda e, soprattutto, perderesti l’opportunità che il tuo nome possa essere un veicolo pubblicitario che genera fatturato!
2) Produci una miriade di nomi… ma tanti, tanti, tanti… Tanti assai!
Crea quanti più nomi possibile, per lo meno da 50 in su, visto che, come vedrai, tantissimi di quelli che penserai, già esistono. Un buon sistema per iniziare a fare questa ricerca è nel sinonimi o termini vicino ai prodotti o servizi che offri, posizione geografica o altre informazioni rilevanti ai fini della tua identità. Dopodiché confrontati con soci, collaboratori, amici, parenti, e fai una lista “finale”.
3) Fatti ispirare, ma non copiare…
Uno sguardo alla concorrenza potrebbe rivelarsi un ottimo investimento, in termini di tempo. Prova a leggere i sottotesti dei nomi dei tuoi competitor, cogline l’essenza e poi prova a esprimere la tua idea, come hanno fatto loro, purché non sia la loro di idea! Distaccati, ma non troppo. Qualcosa di “troppo differente” rischierebbe di renderti incomprensibile per il tuo target. Detto questo, segui questo consiglio… Ma solo in parte… Potresti essere la nuova Nike, Sony o Apple… In ogni caso, qualsiasi sia la tua scelta l’importante è che tu ne sia convinto, anche se deciderai di chiamarti Uzbatang-bu-bu!
4) Ascolta il mondo e rendilo parte di te
Apri orecchie, occhi e prova a sentire cosa si dicono le persone che sono nel tuo target. Ascolta lo slang, i modi di dire, frasi idiomatiche e immagina come potresti descrivere la tua azienda con queste parole. Prova a inserire qualche parola che ha un chiaro riferimento al tuo target o ai tuoi servizi nel tuo nome, o nella peggiore delle ipotesi, immaginalo nel payoff che accompagnerà il nome della tua impresa.
5) Non farti limitare nella scelta dal nome a dominio del tuo brand.
Sono davvero molte le start-up che abbandonano un “buon nome” se non trovano il relativo dominio libero. Però, se a te piace tanto il nome Rossi Mobili, e il dominio è già impegnato, acquistato da una delle tante aziende che fanno incetta di nomi a dominio, puoi sempre registrare rossimobilionline.it, o cose simili. In ogni caso adesso ci sono tantissime estensioni a dominio disponibili oltre il .IT e ogni sito che vende hosting te li proporrà, se per caso il tuo non è disponibile.
Ora tocca a te, spero di essere stato abbastanza chiaro, ma se hai bisogno di parlarne, contattami e sarò felice di darti il mio supporto nella scelta del nome della tua prossima creatura… l’importante è che m’inviti al battesimo e mi dai una bomboniera, che sono un collezionista…