Clubhouse: cos’è e come funziona il social del momento

Clubhouse è la moda del momento in fatto di social media. Sta diventando sempre più famoso e, dopo una vera e propria esplosione negli Stati Uniti, è arrivato anche in Europa. Per molti però rimane ancora un mistero. Scopriamo come funziona il nuovo “social del momento”. 

CHE COS’È CLUBHOUSE? 

Due ex “cervelloni” della famigerata Silicon Valley, Paul Davison e Rohan Seth, alla ricerca dell’idea giusta dopo esperienze nei quartier generali di Google e Pinterest, sembrano aver fatto centro con la nuova startup digitale di cui tutti parlano. Clubhouse, recentemente finanziata per decine di milioni di dollari e con un valore che si aggirerebbe, secondo le ultime stime, già intorno al miliardo di dollari, è un’app social media, per il momento scaricabile solo da App Store, basata esclusivamente sulla condivisione di audio. Niente foto, niente testi, niente video. Non è possibile scambiare file o chat. E’ una sorta di piattaforma che consente di mettere in piedi talk show live. Nulla viene salvato o registrato. Alla fine di ogni discussione, tutto viene cancellato e si riparte da zero. Clubhouse è quindi una specie di grande sistema di tavole rotonde su diversi temi, con un palinsesto, argomenti, pubblico e speaker. Un po’ come se fosse una grande meeting hall virtuale, Clubhouse è suddiviso in stanze, che ricordano le salette dei convegni, nelle quali, a seconda dell’evento in corso, sono presenti i panelist e il pubblico che può ascoltare o al massimo alzare la mano per intervenire e dire la propria opinione sul tema oggetto dell’incontro. 

PERCHÈ È DIVENTATO FAMOSO?

Clubhouse può contare su alcuni punti di forza oggettivi: l’alta qualità, per il momento, dei contenuti diffusi, anzitutto. Il livello delle discussioni, infatti, è spesso notevole, l’audio è di qualità eccellente e i temi sono coinvolgenti. E’ un mix virtuoso tra podcast e radio. Del primo ha la tendenza alla piacevolezza e al lasciarsi ascoltare, ma è più fresco e spontaneo, perché fortemente improntato al live. A differenza della radio, invece, chi ascolta su Clubhouse può essere invitato a intervenire, in tempo reale e senza mediazioni. 

COME SI ACCEDE?

Oggi Clubhouse è un osservato speciale per influencer, social media marketer, aziende. Nato nella prima metà del 2020, Clubhouse ha registrato un vero e proprio boom a inizio 2021. L’accesso per il momento è abbastanza limitato: l’app può essere scaricato solo dai possessori di iPhone e l’accesso è su invito. Il che rende Clubhouse ancora più stuzzicante e in grado di incuriosire. Intanto è iniziata la fase di sviluppo per il sistema Android, ma non ci sono ancora date ufficiali per il rilascio dell’app, o per l’apertura totale degli accessi, che però è nelle intenzioni dei fondatori. Per il momento, quindi, Clubhouse è ancora una specie di isoletta più o meno felice, popolata da influencer, operatori dei media e della cultura, startupper e opinion leader che cercano di carpire i segreti del funzionamento della piattaforma e di guadagnare follower e consenso.  

Tempo di lettura: 4 minuti

Author: Redazione

Share This Post On