Social media ed e-commerce: una combinazione vincente e una connessione resa sempre più forte dalla pandemia. Durante i lunghi mesi di emergenza sanitaria, infatti, a crescere in maniera spettacolare non sono stati solo i volumi dello shopping online, trainati dalla necessità di rispondere all’isolamento domiciliare e alla prevenzione dei contagi ma anche quelli dell’utilizzo dei social media.
I numeri danno ancora maggiore evidenza a questo trend.
In base ai dati di Statista, Facebook è passato dai 2,1 miliardi di utenti attivi del 2019 ai 2,3 miliardi del 2020 (+9,5%). Resta quindi la piattaforma social più utilizzata al mondo con una crescita stimata a 2,63 miliardi di utenti nel 2023. Subito dopo, ecco in classifica anche YouTube, WhatsApp, Facebook Messenger, WeChat, Instagram, TikTok e altre piattaforme di nicchia. Tutti insieme, i social media sono in grado di aggregare oltre 4,2 miliardi di utenti attivi su oltre 7 miliardi di persone nel mondo.
Cifre stratosferiche che aprono a notevoli opportunità di business sul fronte degli acquisti online. Non a caso, il fenomeno del social commerce, cioè l’integrazione sempre più forte tra e-commerce e social media, sta diventando un fattore rilevante nelle dinamiche di marketing di molte aziende.
Ma di cosa si tratta? Il social commerce rappresenta la possibilità di combinare in maniera strategica le potenzialità e le funzionalità dei social media e quelle dello shopping online, consentendo l’acquisto dei prodotti direttamente dalle piattaforme come Facebook, Instagram etc.
Entro la fine del 2021, secondo un report stilato da eMarketer, solo negli Stati Uniti gli acquisti elettronici arriveranno a una cifra pari a 36 miliardi di dollari, con punte di crescita pari al +35,8% rispetto al 2020. A trainare questo imponente incremento sarà ancora una volta Facebook, con Instagram e Pinterest a inseguire. Secondo le stime, infatti, almeno il 22,3% degli utenti di Facebook porterà a termine almeno un acquisto entro la fine del 2021.
E’ importante prepararsi in tempo per sfruttare pienamente le potenzialità del social commerce, un fenomeno in crescita che presto vedrà protagoniste anche le aziende europee e italiane. Per valutare appieno un trend che influenzerà notevolmente i prossimi anni, basti pensare a quanto sta accadendo in Cina, da tempo un vero e proprio punto di riferimento per analizzare e anticipare le tendenze in termini di shopping online. Nel gigante asiatico, infatti, nel 2021 è previsto un volume di 351 miliardi di dollari di acquisti attraverso piattaforme social. Si tratta di una quota di 10 volte superiore a quella stimata per il mercato statunitense.
Non più quindi solo spazi di condivisione, socializzazione e scambio di informazioni e opinioni. Oggi le piattaforme social rappresentano la possibilità di utilizzare soluzioni di e-commerce rapide, efficaci e funzionali. Dal Marketplace di Facebook alla soluzione Shops su Instagram, i giganti social si stanno attrezzando in maniera sempre più strutturata per diventare portali onnicomprensivi e orientati al business.
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