Facebook e Instagram sempre più in difficoltà nel conquistare i giovani rispetto a TikTok, il social che sta lentamente conquistando la generazione Z.
Secondo la società di consulenza tecnologica Forrester, che ha stilato un report sui comportamenti della gen Z sui social, TikTok ha aumentato del 13% in un anno l’utilizzo medio settimanale dell’app, mentre Instagram ha perso 4 punti nello stesso periodo.
Intervistando 4.600 teenager negli Stati Uniti, il report evidenzia l’ascesa del social made in China, ormai inarrestabile tra i più giovani, e la difficoltà, in particolare di Facebook, nel riconquistare gli utenti della generazione Z.
Secondo il “Consumer Technographics US Youth Survey” elaborato da Forrester, il 63% degli adolescenti negli Stati Uniti ha dichiarato che utilizza settimanalmente TikTok, rispetto al 50% dell’anno scorso. Sei punti in più rispetto al 57% registrato per Instagram ( in calo dal 61% del 2020).
I numeri sottolineano la rapida crescita di TikTok e la sua popolarità nel segmento di pubblico più giovane. Un elemento fondamentale e strategico per la conquista del mercato e che sta facendo impazzire le strategie di Facebook – ora Meta – dalla fine del 2019, quando TikTok è diventato improvvisamente una reale minaccia al dominio del gigante blu della Silicon Valley.
Una delle prime e più strutturate risposte di Zuckerberg & co. alla sfida è stato il lancio dei Reels nel 2020. Oggi questa funzionalità fa parte anche di Facebook ma, come mostra il rapporto, questa novità non ha contribuito a rallentare l’espansione di TikTok, nonostante la piattaforma californiana abbia anche spronato i funzionari del governo degli Stati Uniti a investigare eventuali problemi di sicurezza relativi all’app di proprietà cinese.
TikTok, però, continua a rubare il pubblico più giovane al suo concorrente a stelle e strisce, relegando anche Instagram al ruolo di coprotagonista.
Esaminando ulteriormente queste tendenze, il survey evidenzia che gli utenti vedono TikTok come una piattaforma più “divertente” e un’esperienza complessivamente più positiva di Instagram.
L’app più amata dagli adolescenti però rimane YouTube, con il 72% degli under 20 che la utilizza settimanalmente. In generale la strada sembra essere tracciata: le tendenze più ampie collegate al pubblico giovane vedono in pole YouTube e TikTok, mentre Instagram e Facebook scivolano più indietro. Va considerato senza dubbio anche l’effetto che, attorno a Facebook, hanno avuto le campagne di stampa negative. Oggi la piattaforma appare più attraente per gli utenti anziani e vede ridursi drasticamente il fattore “cool” in generale.
