Google: vuoi migliorare il ranking del tuo sito web? Occhio a questi 3 elementi!

Se sei un imprenditore, una delle decisioni più importanti per un efficace piano di marketing è quella relativa alla strategia di ottimizzazione dei motori di ricerca. In altre parole, è fondamentale trovare la chiave giusta per aiutare il tuo sito web a ben posizionarsi nei risultati organici di Google.

Sono diversi i fattori che influenzano le classifiche: la maggior parte degli esperti concorda sul fatto che Google utilizza più di 200 parametri per valutare il ranking in base all’algoritmo. Elementi che, tuttavia, vengono costantemente modificati. 

Non è per nulla facile stare al passo con la volubilità delle classifiche del principale motore di ricerca del web!

Esistono però alcuni fattori che, in maniera costante, puoi monitorare come punti fermi per valutare le performance del tuo sito in termini di ranking.

 

   1. RENDI IL TUO SITO MOBILE-FIRST

Due le ragioni principali per puntare all’indicizzazione mobile-first: velocità del sito e punteggio SEO. Secondo una ricerca di Google, quasi la metà di tutte le ricerche vengono effettuate su dispositivi mobili. Il volume delle ricerche realizzate attraverso smartphone e tablet si prevede che continui a crescere nel tempo. Ha quindi senso il fatto che Google inizi a dare la priorità agli utenti da mobile. Un numero sempre in aumento di piccole imprese, secondo dati Google, si classifica meglio, già in questo momento, nei risultati di ricerca da dispositivi mobili rispetto a quelli che arrivano da desktop.

Il secondo motivo per l’indicizzazione mobile-first è la SEO. Molti segnali associati a classifiche più alte sono più facili da individuare se visualizzati attraverso lo schermo di uno smartphone.

Avere un sito ottimizzato appositamente per gli smartphone consente di sfruttare pienamente i fattori per ottenere un buon ranking.

 

   2. PUBBLICA CONTENUTI DI ALTA QUALITA’

Anche se può sembrare ovvio, è fondamentale tenere presente che è necessario pubblicare regolarmente contenuti utili e pertinenti. Un aspetto da non trascurare, perché non solo aiuta a rafforzare le classifiche di ricerca, ma offre ai visitatori ulteriori motivi per restare.

Mentre cerchi nuovi argomenti e punti di vista originali da condividere sul tuo sito web, prova ad integrare infografiche, video e immagini. Questi elementi infatti aumentano la possibilità di attirare l’attenzione dei visitatori rispetto ai semplici blocchi di testo.

 

   3. PAGINE OTTIMIZZATE E PIU VELOCI

La velocità della pagina è uno dei tanti fattori che contribuiscono a determinare il ranking ma ha una particolare importanza. Se il tuo sito web si carica lentamente, puoi perdere visitatori che non riuscirai a recuperare.

Per evitare problemi di velocità e pagine troppo lente, assicurati che il tuo sito web utilizzi un design reattivo che si carichi rapidamente su qualsiasi dispositivo. Evita accuratamente il ricorso a script o plug-in che potrebbero influire sulle prestazioni.

Punta sulla sperimentazione di tecniche di sviluppo mobile-first e sistemi di memorizzazione nella cache lato server. Strumenti come Google Pagespeed Insights ti aiuteranno a monitorare il rendimento del tuo sito in termini di velocità della pagina, fornendo suggerimenti utili per migliorare il punteggio di questo elemento specifico.

Se le pagine che si caricano velocemente sono un ottimo punto di partenza, non vanno trascurati i tempi di caricamento complessivi

Gli algoritmi di ricerca valutano l’esperienza di navigazione nel suo complesso, inclusi i tempi di caricamento da desktop e da mobile. Riuscire a mantenere il tuo sito veloce su tutte le piattaforme contribuisce a migliorare la classifica nell’insieme.

 

Tempo di lettura: 4 minuti

Author: Redazione

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