Gli utenti dei social media stanno crescendo a un ritmo enorme. Il numero di persone attive sui social media ha già superato i 2,5 miliardi e si prevede che tale numero aumenterà ancora nei prossimi anni.
Utenti che hanno ormai acquisito l’abitudine di trascorrere molto tempo sulle varie piattaforme, il che costringe sia le piccole che le grandi imprese a investire, se possibile in maniera mirata, per campagne di marketing e promozioni sui social media.
La chiave per ottenere un maggiore ritorno da qualsiasi campagna adv è avere una strategia chiara, lineare, efficace.
Sai qual è il primo passo per sviluppare una strategia vincente? Prendere nota degli errori più comuni sui social media e cercare di evitarli.
Per iniziare bene il nuovo anno, ecco 4 piccoli e grandi errori da evitare a tutti i costi.
- Ignorare i dati
Nelle attuali dinamiche di business, non puoi aspettarti di avere successo senza un piano e un’analisi accurata di diversi fattori determinanti. Per sapere quali azioni intraprendere o quali tipi di strategia possa funzionare, è necessario analizzare i dati.
Oggi accedere ai dati non è così difficile come in passato. In pochi minuti, infatti, attraverso funzionalità e strumenti specifici, puoi ottenere tutti i dati che ti servono. Ad esempio, Facebook offre una sezione “approfondimenti” con un’ampia panoramica di statistiche sul rendimento dei post. Esistono anche strumenti di terze parti che possono essere utilizzati per misurare le prestazioni della tua campagna marketing, come per esempio Buffer e BuzzSumo. Prima di impostare il lavoro per la tua nuova campagna social, analizza in profondità le informazioni ottenibili dai dati, per risultati ancora più efficaci.
- Andare fuori tema
Sui social è fondamentale trattare argomenti interessanti che riguardano il tuo prodotto, ma che non sono esplicitamente il tuo prodotto! In ogni caso, è importante non andare fuori tema. Pur assicurandoti che i tuoi post siano sempre interessanti e tengano informati i follower, è fondamentale puntare alla pertinenza dei contenuti. Ad esempio, se gestisci un’attività che si occupa di prodotti finanziari, ai tuoi follower non servirà visualizzare contenuti su temi troppo distanti, come la cucina o la moda per esempio.
- Essere impersonali
Un errore comune che le aziende commettono quando gestiscono pagine e profili sui social media è il ricorso a risponditori automatici per accelerare il processo di comunicazione con i follower o i potenziali clienti. I clienti vogliono sentirsi “coccolati” e affidare a un robot i loro dubbi non è la scelta giusta. È importante stabilire con i clienti un contatto personale e reale. Se possiedi una piccola impresa, puoi rispondere personalmente alle richieste dei clienti. Se gestisci un’azienda di grandi dimensioni, potresti investire in un chatbot di alto profilo, in grado di rispondere alle domande dei clienti in modo professionale ma maggiormente personalizzato.
- Puntare sulla quantità e non sulla qualità dei follower
Molte aziende tendono a puntare sulla quantità piuttosto che sulla qualità quando si tratta di follower. A contare non è il numero di follower, ma piuttosto il tasso di coinvolgimento. Per attirare follower di qualità superiore, i marchi dovrebbero utilizzare i vari strumenti messi a disposizione dalle piattaforme, come Facebook Insights, e personalizzare i post per massimizzare il coinvolgimento.
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