Social media, ecco come scegliere dove investire in adv

Oggi sembra che le aziende non vedano l’ora di scendere nell’arena della comunicazione social, cercando di sfruttare al meglio le potenzialità delle diverse piattaforme per far conoscere i propri prodotti.  Tuttavia è importante conoscere al meglio le caratteristiche dei diversi canali, anche in relazione al proprio target. Non tutti sono su tutti i canali, proprio perché ogni piattaforma presenta caratteristiche specifiche non sempre in linea con le proprie attività di business. 

HubSpot ha intervistato oltre 1.200 marketer in tutto il mondo per scoprire quali canali di social media stanno guadagnando terreno e quali invece restano indietro. Ecco cosa emerge dal report. 

Instagram, una delle app più in voga

Secondo SimilarWeb, l’app di Instagram vanta oltre 78 milioni di utenti attivi al mese. La piattaforma del mondo Meta è quindi una delle app più popolari oggi a livello globale. Le potenzialità riguardano anche la crescita degli utenti: secondo il report di HubSpot, il 52% dei marketer prevede di aumentare gli investimenti nella piattaforma nel 2023. Inoltre il 29% dei social media marketer prevede di investire di più in Instagram rispetto a qualsiasi altra piattaforma.

Uno dei motivi della grande popolarità di Instagram tra i marketer è l’adattabilità della piattaforma alle tendenze del social selling. Instagram propone infatti gli strumenti di vendita in-app più avanzati rispetto ai competitor. 

Per quanto riguarda l’età media dei visitatori, la Gen Z, nonostante sia più presente su TikTok, reputa Instagram l’app preferita, così come i Millennial. 


Facebook, a che punto sei?

Nonostante anni difficili, Facebook nel 2023 vedrà i propri numeri in ripresa. Secondo il rapporto di HubSpot, il 23% dei social media marketer prevede di investire di più in Facebook rispetto a qualsiasi altra piattaforma e il 43% prevede di aumentare il proprio investimento. Facebook attrae attualmente 2,93 miliardi di utenti mensili, più di tutti i suoi concorrenti. Un’alta concentrazione del pubblico che utilizza il gigante blu appartiene a segmenti di età riconducibili a Millennials, Gen X-ers e Baby Boomers. La generazione X e i baby boomer valutano Facebook come la propria app del cuore. Un suggerimento utile: se stai cercando di orientare i tuoi servizi e prodotti verso utenti più anziani, Facebook è la soluzione migliore. 

TikTok, il regno della Gen Z

TikTok è ormai conosciuta da tutti come la piattaforma di elezione della Generazione Zeta, fuggita a gambe levate da Facebook. In effetti, oltre la metà dei consumatori della Gen Z è su TikTok che è anche l’app sulla quale questa fascia di utenza trascorre più tempo Il social media dei video brevi e divertenti è però ancora poco utilizzato dai baby boomer. Solo il 7% ha visitato l’app negli ultimi tre mesi. Nel 2023, il 53% dei social media manager prevede di aumentare il proprio investimento, mentre un altro 36% continuerà a investire le stesse cifre dei 12 mesi precedenti. 

Vale anche la pena ricordare che TikTok ha il tasso di coinvolgimento più alto rispetto a qualsiasi altra piattaforma social, con una media di 10,85 minuti per sessione. In sostanza i contenuti rapidi e leggeri di TikTok creano dipendenza per diverse fasce di età tra gli utenti. 


Youtube, il regno del video marketing

YouTube ha una base utenti di oltre 2 miliardi di persone che generano oltre 34 miliardi di visite mensili, secondo dati elaborati da SimilarWeb . La piattaforma per i broadcast video si conferma fortemente popolare tra il pubblico appartenente a Gen Z, Millennial e Gen X. Negli ultimi mesi, l’83% dei Millennial intervistati ha visitato YouTube. Per i baby boomer, YouTube è la seconda app di social media preferita, subito dopo Facebook. In termini di strategie e pianificazione, YouTube è la destinazione preferita dei video marketer che l’hanno classificata come la seconda migliore piattaforma per il ROI.

 

Tempo di lettura: 4 minuti

 

Author: Redazione

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