Restyling del logo aziendale? Fallo così!

Se il design del tuo logo ti sembra ormai un po’ datato, poco rispondente all’evoluzione del mercato e alle nuove tendenze, è arrivato il momento di procedere a un aggiornamento. Ogni refresh però ha i suoi rischi: un logo “troppo” diverso potrebbe causare una perdita di riconoscibilità del brand da parte del tuo pubblico, con conseguenze sulle attività di business. Quando si procede al restyling del logo aziendale, quindi, un primo passo utile alla riuscita del progetto è quello di proporre un’evoluzione coerente con l’identità dell’azienda e non necessariamente legata a tendenze del momento. Se stai pensando a un progetto di restyling del logo aziendale, ecco qualche spunto da tenere in considerazione. 

Colori: rimani all’interno della stessa famiglia

I colori per un logo non sono solo una questione tecnica. Richiamano piuttosto emozioni specifiche e sono in grado di evocare messaggi e input rivolti al tuo pubblico di riferimento. Per esempio, il verde è associato alla natura e viene spesso utilizzato dalle aziende che producono alimenti biologici, integratori o servizi orientati alla sostenibilità. Per far sì che il tuo marchio resti riconoscibile anche dopo un robusto restyling, un buon punto di partenza è quello di lavorare all’interno della stessa famiglia di colori del logo originario.  Partendo dal colore di base, per esempio il blu, puoi provare a modificare l’intensità della tonalità, oppure modificare le sfumature aggiungendone di diverse etc. Così facendo, anche il nuovo logo apparirà coerente con l’identità aziendale, ma più fresco e proiettato al futuro. 

Restyling sì ma senza toccare gli elementi più riconoscibili

I brand aziendali di maggior successo presentano sempre uno o più elementi immediatamente riconoscibili, basti pensare, per esempio, al simbolo grafico che accompagna il lettering Nike. Una volta definito l’elemento che rende inconfondibile il tuo marchio, assicurati di non modificarlo in fase di restyling. Punta su altro, ma non su quello che rende il brand subito identificabile. 

Lettering da aggiornare per un marchio più moderno 

Anche big come Zara hanno scelto questa strada. Quando si è trattato di ridisegnare il marchio, puntare sul restyling solo del lettering può essere una scelta vincente. Il lettering, infatti, a volte più del design, è in grado di esprimere l’evoluzione vincente del brand. Quando viene modificato solo un aspetto del design del tuo logo, come nel caso del lettering, non metti a rischio l’identità aziendale ma, anzi, stai portando il tuo brand nel futuro.

Non accontentarti delle prime bozze

Non accontentarti mai della prima scelta in fase di restyling. Valutare più opzioni contribuisce a individuare il progetto giusto. Per la scelta finale, potrebbe anche essere utile generare un coinvolgimento di più risorse aziendali ma anche del tuo mercato di riferimento. Per esempio, puoi provare a mostrare ai tuoi stakeholder i progetti più in linea e consentire loro di votare il restyling maggiormente riuscito. 

 

Tempo di lettura: 4 minuti

Author: Redazione

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